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Prefazione «Credo che le poesie di don Carlo siano state sollecitate dagli incontri di cui è stata intessuta la sua vita di prete. Di fatto il libretto che abbiamo davanti ripercorre un itinerario di vita nel suoi momenti più veri: il miracolo della nascita, l’amore, il viaggio, la morte… Ho letto il libretto di...
Prefazione
«Credo che le poesie di don Carlo siano state sollecitate dagli incontri di cui è stata intessuta la sua vita di prete. Di fatto il libretto che abbiamo davanti ripercorre un itinerario di vita nel suoi momenti più veri: il miracolo della nascita, l’amore, il viaggio, la morte... Ho letto il libretto di don Carlo non come una raccolta di poesie, ma come un poema unico nel quale i singoli componimenti costituiscono le strofe in modo da costruire una composizione complessa e unitaria. Il modo migliore di apprezzarlo è quello di lasciarsene provocare a rileggere le diverse strofe nella nostra piccola esistenza: effimera come il fiore del campo, certo, ma bella come un arazzo tessuto su un cartone d’autore. Con la speranza di poter lasciare nell'armonia del mondo una breve nota nostra, non stonata». Mons. Luciano MonariDon Carlo Lamecchi
Nato a Vogno di Toano il 13 aprile 1941, don Carlo Lamecchi è stato ordinato sacerdote il 9 giugno del 1968. Il suo primo incarico è stato come collaboratore nella chiesa parrocchiale dell’Ancora (Sassuolo), fino al 1971, quando è stato per la prima volta assegnato come cappellano (come si diceva una volta) nella Parrocchia di Rometta dove è rimasto 14 anni, fino al 1985. Ha insegnato a lungo nelle scuole sassolesi, una professione che ha mantenuto fino al raggiungimento della pensione nel 2001, quando avvenne il ritorno a Rometta con l’incarico di parroco, esercitato fino al 2015. Nel corso degli anni, don Carlo è stato cappellano nella casa di cura “Villa Fiorita” di Sassuolo e nell’Ospedale di Sassuolo (incarico che svolge tuttora) e collaboratore parrocchiale a Costabona di Villa Minozzo e Massa di Toano (Reggio Emilia). Oggi svolge la sua missione presso la Parrocchia di Madonna di Sotto a Sassuolo. Don Carlo, dopo gli studi seminariali, si è laureato in Teologia all’Angelicum di Roma e successivamente in Pedagogia ad indirizzo psicologico presso l’Università di Urbino. Ha quindi frequentato i quattro anni di specializzazione in Psicoterapia e, dal 1991, esercita anche la professione di psicoterapeuta con autorizzazione vescovile.Don Carlo Lamecchi
Nato a Vogno di Toano il 13 aprile 1941, don Carlo Lamecchi è stato ordinato sacerdote il 9 giugno del 1968. Il suo primo incarico è stato come collaboratore nella chiesa parrocchiale dell’Ancora (Sassuolo), fino al 1971, quando è stato per la prima volta assegnato come cappellano (come si diceva una volta) nella Parrocchia di Rometta dove è rimasto 14 anni, fino al 1985. Ha insegnato a lungo nelle scuole sassolesi, una professione che ha mantenuto fino al raggiungimento della pensione nel 2001, quando avvenne il ritorno a Rometta con l’incarico di parroco, esercitato fino al 2015. Nel corso degli…
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