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Incipit Sergio Burro soprannominato il Duca guardava il cavallo trottare con malcelato nervosismo. Non riusciva a dominare la corsa nonostante ce la mettesse tutta, così il samolaco che aveva alle costole lo sorpassò veloce. Imprecò tra sè, non poteva fare altro. Quarta di copertina Sergio era lo sbirro di sassuolo; accadeva spesso che se qualcuno...
Incipit
Sergio Burro soprannominato il Duca guardava il cavallo trottare con malcelato nervosismo. Non riusciva a dominare la corsa nonostante ce la mettesse tutta, così il samolaco che aveva alle costole lo sorpassò veloce. Imprecò tra sè, non poteva fare altro.Quarta di copertina
Sergio era lo sbirro di sassuolo; accadeva spesso che se qualcuno dei suoi doveva recarsi al presidio militare si proponesse di sostituirlo. Ma non era l'arma a catturarlo bensì la prospettiva di poter scommettere alle corse, dato che Sassuolo non aveva ancora un'ippodromo. Si rilassava a guardare fuori dal finestrino: ora un ciliegio in fiore, poi campi seminati, infine i tetti delle prime case.Recensione
Un thriller ambientato nella Sassuolo del dopoguerra, impreziosito da suggestive foto d'epoca e da delicati acquerelli dei luoghi narrati.ISBN : 9788889080856
Pagine : 147
Elisa Tosi
Nata a Sassuolo vive e lavora a Roteglia. Sposata e madre di un figlio adolescente, adora l'arte, la storia e la letteratura. E' una gattofila convinta, tanto da inserire l'animale anche nel suo romanzo d'esordio.
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