Quarta di copertina Mario Pelati continua il suo viaggio attraversando di petto e guardando ancora di profilo la realta’ umana e sociale,urbanistica ed economica di Sassuolo, di ieri l’altro e di oggi.Già dal titolo si puo’ intravedere lo spirito del libro: prose d’arte in salsa di neologismi graffianti, di citazioni di autori della Grande Letteratura...
Quarta di copertina
Mario Pelati continua il suo viaggio attraversando di petto e guardando ancora di profilo la realta' umana e sociale,urbanistica ed economica di Sassuolo, di ieri l'altro e di oggi.Già dal titolo si puo' intravedere lo spirito del libro: prose d'arte in salsa di neologismi graffianti, di citazioni di autori della Grande Letteratura e dal Melodramma ma anche da canzoni e canzonette; con puntate nella storia ma anche nello spettacolo e avanspettacolo, della Cronaca. Ma sono la scrittura e le parole che conducono la danza. Pelati confessa candidamente il vizio che accomuna lui e l'amico Biasin: "gravemente affetti da dongiovannismo lessicale, le parole volevamo gaddianamente possederle tutte!."Recensione
Bisogna spiegare subito che Pelati – molto conosciuto a Sassuolo – è un fine scrittore che ha qualcosa del flaneur parigino d'altri tempi: gli piace girare per le strade della sua città, guardare, meditare, immaginare, fantasticare. Soprattutto il pomeriggio estivo mi pare che gli sia congegnale. Pelati, presidente dell'associazione culturale Biasin, è un raffinato cultore di classici della letteratura e ha tradotto Shakespeare, Eliot e la Dickinson non solo in italiano ma anche in dialetto sassolese. E' il gemello spirituale del poeta Emilio Rentocchini: sono i dioscuri di una riscoperta della lingua sassolese portata ad alti livelli e da qualche anno consacrata dalla grande critica nazionale. E' più noto Rentocchini, certo, ma il valore delle opere di entrambi è fuori discussione. Mario Pelati ama le piccole cose quotidiane, quelle che rendono concreta la realtà. Secondo un gusto tipicamente emiliano mescola cose alte a basse, grandi autori, cantautori e autori poco noti. E così fa per le strade della sua città, spesso per noi estranei irriconoscibili......di Carlo Gregori - Gazzetta di ModenaISBN : 9788896855324
Pagine : 180
Mario Pelati
E' nato ed è sempre vissuto a Sassuolo. Dopo la laurea in lingue e Letterature straniere presso la Bocconi di Milano, ha insegnato inglese al liceo A.F. Formiggini. Ha pubblicato con Incontri Editrice Sassuolo di profilo di cui il volume L'Aura non c'è è il seguito. Ha tradotto in italiano e in dialetto testi di grandi poeti inglesi Shakespeare, Eliot, Dickinson...Alcune di queste traduzioni sono raccolte nelle antologie Poesia della traduzione Sommetti editore e Poediant Il Fiorino MO.Ha curato il volume di scritti di Gian Paolo Biasin Il canto delle sirene Incontri Editrice - Sassuolo
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