Le città del potere e del denaro prosegue il viaggio nel tempo e nello spazio iniziato con Le città e la storia.
Prendendo spunto da un luogo celebre che molti lettori conoscono bene,oppure hanno intenzione di visitare,l’autore racconta la storia di quella capitale e dell’impero (politico o finanziario) che è cresciuto intorno ad essa. In origine, ciascuno dei luoghi esaminati è stato oggetto di un incontro presso il Club Giardino di Carpi, che ogni anno propone ai suoi iscritti vari corsi di carattere culturale e lezioni di argomento artistico. Proponendosi finalità divulgative,il testo ha volutamente conservato uno stile parlato,colloquiale e scorrevole,proprio al fine di essere comprensibile ed efficace,dal punto di vista della comunicazione. Le principali vicende descritte sono cinque: al termine del percorso,il lettore avrà avuto modo di confrontarsi con la favolosa ricchezza di Costantinopoli (poi divenuta Istanbul,dopo la conquista turca),l’intraprendenza dei mercanti veneziani e il dinamismo irrefrenabile dei marinai olandesi,capaci di spingersi fino all’Estremo Oriente e di creare la prima economia <<globale>>. In parallelo,saranno presentati due mondi politici ed economici che hanno gettato i semi del mondo moderno: Firenze (con l’affascinante avventura del Rinascimento,che pone l’uomo al centro della storia) e l’Inghilterra (patria sia di una rivoluzione politica che obbligò il re a rinunciare alla sovranità per diritto divino,sia della rivoluzione industriale,che ha modificato in modo radicale e inimmaginabile l’economia,la società e la vita quotidiana). Per quasi due secoli,dal 1760 al 1945,il Regno Unito fu a guida di un impero immenso,in cui libertà e violenza,innovazione culturale e cinismo si intrecciarono in modo inestricabile. L’impero britannico pagò a carissimo prezzo la propria vittoria,nella seconda guerra mondiale,contro la Germania, e fu costretto a cedere lo scettro del potere mondiale agli Stati Uniti. New York,e non più Londra,dopo il 1945 è divenuta il vero centro del mondo,la grande città del potere e del denaro. Come Firenze,Venezia e Amsterdam,anche Londra ha vissuto fino in fondo la sua parabola: obiettivo di questo libro è presentarle al lettore nel loro splendore e nelle loro miserie.
Francesco Maria Feltri è uno dei principali relatori che ha dato vita e promuove il progetto culturale <<Le Graffette>>. Laureato in Pedagogia e in Scienze religiose,è docente di Letteratura italiana e Storia presso il liceo linguistico “F.Selmi”; ha al suo attivo un’esperienza di vari decenni di studio dell’antisemitismo e del nazionalsocialismo,nonché del totalitarismo sovietico e delle tematiche legate alla gestione della memoria in URSS,in Israele,in Germania e in altre realtà d’Europa.
Specializzato in storia della Shoah,da quasi vent’anni guida viaggi di studio nei principali luoghi della memoria,primo fra tutti Auschwitz. Ha collaborato con la Fondazione Anne Frank di Amsterdam,con il Memoriale della Shoah di Parigi e con la Fondazione Fossoli. E’ autore di numerosi saggi (tra cui ricordiamo Per discutere di Auschwitz…e il nazionalsocialismo e lo sterminio degli ebrei,pubblicati da Giuntina,negli anni 1998 e 1998) e di vari manuali di Storia per i Licei e gli Istituti tecnici: tra questi ricordiamo Chiaroscuro (2010),Tempi (2015) e Scenari (2018),tutti pubblicati dalla casa editrice SEI di Torino. Per la Regione Emilia-Romagna ha curato Viaggio visivo Novecento totalitario,uno strumento didattico on line che si propone di offrire ai giovani informazioni corrette e precise sul sistema concentrazionario tedesco,sul GULag, sul razzismo fascista e sulla Shoah. Per Incontri (nella collana Le Graffette) ha pubblicato Le città e la storia (2016) e La vigna e il leone. Il libro del profeta Isaia (2015)
In copertina: Quentin Massys,Il banchiere e sua moglie,1514.