YOU ARE THE BEST

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Incipit Carissimi, non passa un giorno della nostra vita in cui ognuno di noi non sia “chiamato” a offrire un aiuto a persone vicine o lontane che si trovano in difficoltà, quindi la domanda nasce spontanea: perché scegliere “Amici per la vita” o fare volontariato per “Amici della vita”? Perché siamo innanzitutto un gruppo di...

Categoria: Fotografia Collane: Proposte

Incipit

Carissimi, non passa un giorno della nostra vita in cui ognuno di noi non sia "chiamato" a offrire un aiuto a persone vicine o lontane che si trovano in difficoltà, quindi la domanda nasce spontanea: perché scegliere "Amici per la vita" o fare volontariato per "Amici della vita"? Perché siamo innanzitutto un gruppo di amici, gente comune che crede nel volontariato e nella solidarietà: alcuni di noi hanno vissuto in prima persona l'esperienza della morte di un proprio caro colpito da una malattia inguaribile e hanno provato la sofferenza e l'impotenza capaci di sconvolgere la vita di chi ha un malato terminale in casa. Altri si sono uniti semplicemente per dare il proprio aiuto a chi poteva averne bisogno, scegliendo di dedicarsi in prima persona al volontariato. Christian Barbieri. Presidente Amici per la Vita.

Quarta di copertina

Si può parlare della malattia terminale in molti modi. In You are the best si è scelto di lasciarla sullo sfondo come una presenza difficile, scomoda, ingombrante, che non è possibile ignorare ma che tuttavia non deve farla da padrona. Non è lei la protagonista di queste intense pagine e di queste lucide fotografie di Luigi Ottani che invece vogliono parlare di perso¬ne, uomini e donne che, nonostante l'infermità dei loro corpi, sono vive, provano emozioni, sentimenti, esprimono il desiderio di essere insieme con gli altri qui e ora. I malati e i loro familiari, i medici, i fisioterapisti, gli infermieri e i volontari di Amici per la Vita, che da molti anni ormai lottano gli uni al fianco degli altri, riaffermano con forza giorno dopo giorno che, come dice il dottor Mario Melazzini ne La speranza negli occhi del curante, "la malattia può davvero disegnare, nel bene e nel male, una linea incancellabile nel percorso di vita di una persona.
Anno : 2015
ISBN : 9788896855928
Pagine : 18

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