Incipit Diciassettemilionidieuro. Una cifra esorbitante per un comune mortale. Marchetti era stato un calciatore famoso della Nazionale, di quelli che guadagnano soldi a palate, ma c’è un limite a tutto. Se uno si becca una richiesta di risarcimento di diciassette milioni dalla sua squadra perché trovato positivo alla coca, è una sberla sul grugno di...
Incipit
Diciassettemilionidieuro. Una cifra esorbitante per un comune mortale. Marchetti era stato un calciatore famoso della Nazionale, di quelli che guadagnano soldi a palate, ma c'è un limite a tutto. Se uno si becca una richiesta di risarcimento di diciassette milioni dalla sua squadra perché trovato positivo alla coca, è una sberla sul grugno di quelle da cui non ci si riprende. Certo il danno economico per la società era stato devastante a causa dei due anni di squalifica. Per non parlare del danno morale, ancora più grave. Vuoi mettere?Quarta di copertina
Stefano Marchetti è stato un calciatore famoso di club prestigiosi e della Nazionale ma è caduto miseramente in disgrazia per un caso di doping e per affari andati in malora. A quarant'anni suonati, aggrappato a un talento che maschera le carenze fisiche, si mantiene giocando nelle serie minori in un paese dell'Emilia e cerca riscatto da un destino che sembra avergli girato le spalle. Nel frattempo ha scoperto per caso un talento naturale nell'interpretare la musica di Jonny Cash che diventa l'ancora di salvezza di una vita che naviga a vista fra sesso consumato senza gioia, droghe, alcol e il rapporto problematico con Stefania, una ragazza madre che vorrebbe fargli mettere la testa a posto. Come se non bastasse riemerge dal nulla l'anziano padre che lo aveva abbandonato bambino per fuggire all'estero con una ballerina. E bisogna fare i conti con l'ex marito di Stefania che ha un atteggiamento tutt'altro che amichevole. Ce la farà Stefano a trovare un po' di pace e o resterà sempre prigioniero di un deserto affettivo dove si aggira come un vero uomo solitario?Recensione
...Claudio e' capace con questo suo libro di tracciare un parallelo tra un calciatore in declino e il potere salvifico della musica, quella che ti cambia la vita.... (Antonio "Rigo" Righetti) Claudio Gavioli è un medico dello sport. Cura distorsioni, strappi, lombalgie, traumi, lacerazioni, posture di atleti professionisti e amatoriali e tutti dicono che è bravo. Qualcuno mi ha raccontato che quando curava i calciatori del Modena non si occupava solo di tendini o muscoli doloranti, ma li inquadrava nella psicologia dell'infortunato e nel suo momento particolare, aiutandolo a guarire con una motivazione interiore. In pratica anziché curare un "pezzo" di atleta curava l'uomo nel suo insieme e ci riusciva meglio di tanti altri e con una semplicità di approccio che metteva a proprio agio. In letteratura i medici son numerosi: Bulkagov, Céline, Checov, Conan Doyle, in Italia Primo Levi, Mario Tobino fino ad Andrea Vitali, stabilmente ai primi posti nelle classifiche di vendita. Esistono persino delle associazioni di medici scrittori a conferma di un'affinità consolidata, le cui motivazioni sembrerebbero ovvie..... ( Roberto Valentini)ISBN : 9788896855379
Pagine : 140
Claudio Gavioli
Claudio Gavioli vive e lavora a Modena. Ha pubblicato nel 2003 Vite all'asta (Limina), nel 2005 L'uomo che doveva morire (Pendragon), nel 2006 Una degna conclusione (Sedizioni), nel 2011 Quarto tempo (Aliberti), nel 2012 L'uomo solitario (Incontri).
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