Non il classico guidebook, ma una guida bizzarra ed eclettica, all'insegna della cultura musicale e antropologica della Grande Mela. Tutto quello che i turisti "comuni" non sanno è in queste pagine. Buon viaggio!
Questo non è il classico guidebook per turisti. Non si limita a indicare i luoghi imperdibili della grande mela: stravolge la comune concezione di cosa sia imperdibile e cosa no! In queste pagine si seguono i passi di chi ha percorso le strade di NY, con il sottofondo delle voci che hanno fatto la storia della musica e della cultura underground. Non vedrete solo Central Park: scoprirete come la messa a dimora di 500.000 alberi abbia creato il "polmone verde" di New York. Quel vinile introvabile, forse la Bleecker Street Records lo ha e lo troverete in compagnia di Creeper, l'inquietante gatto del proprietario. Il Chelsea Hotel non è solo un hotel: Janis Joplin vi si è "scontrata" con Leonard Cohen. Non dimenticate che NY è la patria dei Velvet Undeground, quindi se volete scoprire qualche segreto su Lou Reed avete scelto la guida giusta. Non solo, ma anche di Bob Dylan, David Bowe... Se preferite, potete seguire i ritmi dell'hip-hop del Bronx. O scoprire dove abitava Truman Capote. E Bansky? Perchè quel pazzo di Bansky si è infiltrato ovunque tranne che al Guggenheim?
Tante lingue declinano la voce di New York City. Comprendete lo slang? Se sì, hit me on the jack. Parlate lo Spanglish? Allora vamos al paree!