Quarta di copertina Anche se per forza di cose citeremo dei fatti, non ci occuperemo di tutti gli avvenimenti di Sassuolo nel Seicento. Più che “cosa vi è successo”, ci interessa “cos’era” Sassuolo in quell’epoca. La scelta di fare storia di istituzioni, piuttosto che di personaggi o di accadimenti. E’ anche un modo di superare...
Quarta di copertina
Anche se per forza di cose citeremo dei fatti, non ci occuperemo di tutti gli avvenimenti di Sassuolo nel Seicento. Più che "cosa vi è successo", ci interessa "cos'era" Sassuolo in quell'epoca. La scelta di fare storia di istituzioni, piuttosto che di personaggi o di accadimenti. E' anche un modo di superare l'idea che quella locale sia "microstoria": noi oggi percepiamo Sassuolo come una macrostruttura, un intreccio di realtà politiche, sociali, ambientali, economiche, religiose, culturali.ISBN : 8889080086
Pagine : 105
Andrea Barbieri
Andrea Barbieri, docente di materie letterarie nella scuola media superiore, ha svolto attività di ricerca e pubblicistica sulla letteratura dell’Umanesimo e del Rinascimento in ambito estense, con saggi su Francesco Maria Molza, Bernardo Tasso, Leon Battista Alberti e Pellegrino Prisciani. Da una quindicina di anni lavora al censimento dei postillati di Lodovico Castelvetro (Modena 1505 – Chiavenna 1571) e alla ricostruzione virtuale della sua biblioteca
Vai All'autore