
Quarta di copertina Seconda di copertina Luciano Prandini raggiunge in questa raccolta quella scrittura di grazia a cui probabilmente tendeva fin dall’esordio, e lo fa disegnando un percorso viaggiato in compagnia di un nume tutelare, Giorgio Caproni. Questo sommesso viaggiatore indaga prendendo a bussola del suo itinerario esistenziale, trasfigurato in parola, la delicatezza e l’ironia:...
Quarta di copertina
Seconda di copertina Luciano Prandini raggiunge in questa raccolta quella scrittura di grazia a cui probabilmente tendeva fin dall'esordio, e lo fa disegnando un percorso viaggiato in compagnia di un nume tutelare, Giorgio Caproni. Questo sommesso viaggiatore indaga prendendo a bussola del suo itinerario esistenziale, trasfigurato in parola, la delicatezza e l'ironia: offrendoci se stesso nel respiro quotidiano delle cose comuni, facendosi anima leggera che specchia le anime di coloro che con lui e attraverso lui abitano il mondo breve, eppure illimitato, che ogni essere è condannato a decifrare nei fatti. Egli duella, soprattutto, con la morte, mèta ultima del viaggio, usandola come cartina di tornasole per quel diuturno, misterioso esperimento, che la parola 'vita' tenta inadeguatamente di definire. Emilio RentocchiniRecensione
Con questo lavoro l'autore, già noto e apprezzato per le sue precedenti pubblicazioni e la sua attività in campo letterario, compie un ulteriore passo avanti nel proprio percorso poetico confrontandosi emblematicamente anche con i temi più scabrosi, sottraendoli alla rimozione con un'arma potente: l'ironia. Abbandonata la veste tragica, resa più incombente dal soffocamento quotidiano, segue il suo percorso con la forza del disinganno e della ragione, incorniciando la sua riflessione con le immagini e il respiro delle cose comuni, nell'avvento del quotidiano. È un libro profondo e leggero, drammatico e divertente allo stesso tempo, che non mancherà di stupire anche coloro che seguono da tempo il suo percorso poetico che, con Il sommesso viaggiatore, perfeziona nel suo stile inconfondibile per l'accentuata concatenazione di ritmo e musicalità. La bella presentazione di Alberto Cappi e la "riflessione " di Emilio Rentocchini arricchiscono questo libro che sembra fatto apposta per essere portato sempre con se' per essere letto nei momenti più impensati... quando si avverte l'esigenza.ISBN : 9788889080834
Pagine : 125
Luciano Prandini
Nato a Concordia (MO), vive e opera a Castelfranco Emilia (MO). Dopo un'esperienza quasi trentennale di dirigente sindacale e politico, si è dedicato all'attività di libero professionista nel campo dell'educazione ambientale e come disegnatore satirico-umoristico. Ha pubblicato: - per la poesia: Armonia di Conflitti (Tracce, 1988), Acque Occidentali (NCE, 1992), Il sommesso viaggiatore (Incontri Editrice, 2008) e -con Mojgan Heidari- Fino alle soglie del delta (Toschi,1989) e Crediamo all'inizio della stagione fredda (Cometti, 2006), due antologie di poeti persiani contemporanei; -per il teatro: Acque Occidentali e Juke box all'idrogeno (testi e regia);- per i ragazzi: Nel paese di quiqua, filastrocche…
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