Incipit Anche i desideri fanno rumore I tocchi gravi e monotoni della chiamata a stormo, come pugni violenti e brevi, poi propagati nell’ria, lunghi, estesi, paurosi da accorciare il respiro, da bloccare le gambe che invece devono correre a portare soccorso, colpivano ancora da dentro le sue orecchie di sordo, da una parte all’altra come...
Incipit
Anche i desideri fanno rumore I tocchi gravi e monotoni della chiamata a stormo, come pugni violenti e brevi, poi propagati nell'ria, lunghi, estesi, paurosi da accorciare il respiro, da bloccare le gambe che invece devono correre a portare soccorso, colpivano ancora da dentro le sue orecchie di sordo, da una parte all'altra come un battaglio vero.Quarta di copertina
"Non era nè giorno nè sera quando ti ho buttato in terrra, c'era un aluce spenta delle giornate di qua, senza cielo e senza vento. Il prato aveva erba opaca e siccome era vicino alla strada c'era qualche sassolino nell'erba e ho pensato che cadendo ti eri sbucciato le mani. E questo mi dispiaceva...."Recensione
I misteri d'amore crescono nelle anime/ ma il nostro corpo è il libro dell'amore" scriveva il grande poeta inglese John Donne. E nei racconti che compongono l'ultimo libro di Elena Bellei – "Tutte le forme che può prendere l'amore" (Incontri editrice) – la parola anima ricorre come un leitmotiv che, di storia in storia, richiama il lettore alla sua natura profonda fatta di mistero e di luce. Il volume è corredato dalle immagini di opere di Andrea Capucci, scultore modenese che dal materiale ceramico estrae personaggi stralunati e fiabeschi. Tra le storie scritte e quelle illustrate non c'è corrispondenza diretta, immediata. Piuttosto un rimando reciproco, un'eco – nelle immagini – delle mille voci narranti. E viceversa. "Pagine eleganti e sospese" scrive Emilio Rentocchini nella prefazione, popolate da figure tragiche come Tian, piccola prostituta orientale, "sfiorata dal sogno che la bellezza impalpabile di una resurrezione d'acqua possa colmare gli appetiti deviati della carne e riscattarli". O come l'assassina per amore che uccide per impossessarsi definitivamente dell'uomo amato e "tenerselo dentro, nelle viscere". Accanto a personaggi a noi più vicini e familiari, come la badante e il suo vecchio "seduti uno di fianco all'altra, sul divano del salotto a far passare il tempo. Uno di fianco all'altra, come l'odio e l'amore". Il risultato è un piccolo gioiello, un minuscolo libro d'arte, un repertorio – come recita il titolo – delle infinite forme che l'amore assume, a volte celandosi a volte manifestandosi, con ferocia o con tenerezza, e così sopravvive e resiste tra le pieghe del mondo organizzato.ISBN : 9788889080757
Pagine : 94
Elena Bellei
Elena Bellei, è giornalista e scrittrice e vive a Modena. Ha pubblicato per Incontri Editrice il romanzo Mater, dove finisce la terra e la raccolta di racconti Tutte le forme che può prendere l’amore.
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