Quarta di copertina “Nell’amore raccontato dalla cultura popolare vi è la saggezza di una comunità filtrata attraverso generazioni, attraverso l’esperienza di migliaia di uomini e di donne che si sono emozionati, amati, cercati e a volte respinti.” “Vi sono descritti in rima gli innumerevoli casi della vita attraverso una lucida ironia, che offre in modo...
Quarta di copertina
"Nell'amore raccontato dalla cultura popolare vi è la saggezza di una comunità filtrata attraverso generazioni, attraverso l'esperienza di migliaia di uomini e di donne che si sono emozionati, amati, cercati e a volte respinti." "Vi sono descritti in rima gli innumerevoli casi della vita attraverso una lucida ironia, che offre in modo irrituale le risposte ai quesiti amorosi e aiuta ad affrontare i momenti difficili e drammatici." "Il sesso era uno degli argomenti preferiti nei colloqui tra uomini che si divertivano a riparametrare il mondo partendo dal culo." "Erano le donne che trasmettevano in modo scherzoso e divertito queste conoscenze ai ragazzi attraverso le filastrocche, le canzoni, i detti... e li preparavano al futuro."Recensione
"Il linguaggio utilizzato era un linguaggio "basso" intimamente legato alla vita che conducevano a all'ambiente nel quale queste esperienze venivano vissute" "I contadini non conoscevano "le buone maniere" in uso tra i cittadini e vedevano in questi modi ridondanti e un po' falsamente gentili delle inutili smancerie da donne o da uomini effemminati." Illustrazioni ritrovate in una cartella, rinvenuta tra altre, che conteneva una raccolta di disegni e bozzetti effettuati intorno ai primi anni del '900 da un anonimo correggese, siglato A.P.ISBN : 8889080124
Pagine : 125
Luciano Pantaleoni
Nato a Correggio in una famiglia di dodici persone che parlavano come prima lingua il dialetto e avevano come riferimento culturale la tradizione orale emiliana, Pantaleoni, di professione architetto, ha pubblicato numerose opere sulle tradizioni popolari emiliane.
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